«STIAMO ASPETTANDO la riunione pubblica sul Piano urbanistico comunale, annunciata dal sindaco Flaminio Richeri al momento del suo insediamento e mai avvenuta, per discutere su un PUC che è stato ampiamente contestato sia dalla Regione che dalla Provincia. Ci viene il dubbio che sia una strategia fatta ad arte per trascinare il più possibile lo strumento urbanistico sulla scorta di quanto è già avvenuto a Savona». Lo sostiene Simona Simonetti, coordinatrice dei Verdi finalesi sottolineando che, dallo scorso 23 agosto, quando sono arrivate le osservazioni della Provincia al Puc, l'amministrazione Richeri si sarebbe limitata solo a dire che, al più presto, sarebbe stato portato in consiglio comunale per l'approvazione definitiva.
Intanto l'assessore all'urbanistica, Giovanni Ferrari replica ai Verdi dichiarando che il Puc è stato esaminato dalla commissione edilizia venerdì scorso ed entro il 23 ottobre sarà approvato definitivamente dal consiglio comunale. «La Provincia ci ha chiesto di specificare meglio alcune scelte dell'amministrazione ed in questi mesi abbiamo dovuto lavorare duramente per adeguare il Puc alle prescrizioni provinciali», ha sottolineato Ferrari.
Secondo i Verdi, la Provincia ha apportato osservazioni pesanti, sottolineando che se il progetto definitivo non risulterà adeguato o le ragioni addotte dal Comune avverso ai pareri della Regione e della Provincia non saranno sufficientemente motivate, si dovrà procedere all'annullamento del piano.
Silvia Andreetto