Riprendiamo il discorso sull’educazione degli adulti di cui l’AUSER (Associazione per l’Autogestione dei Servizi e la Solidarietà – ONLUS) è una convinta sostenitrice, sia sul piano teorico che su quello delle iniziative concrete. Come si sa l’Associazione lavora per sostenere le persone anziane e in generale chi ha bisogno di aiuto, attraverso l’opera dei suoi volontari e l’impegno per una politica attenta alle esigenze dei più deboli.
In questo quadro la formazione rappresenta la base portante delle politiche per un invecchiamento attivo. A tal proposito, segnaliamo un Disegno di Legge, varato dal Consiglio dei Ministri nei primi giorni di agosto, che va in questa direzione. Si intitola “Norme in materia di apprendimento permanente” e fa registrare un passo in avanti rispetto alla mentalità e alla legislazione corrente che riserva l’apprendimento alle fasce giovani della popolazione e al massimo all’età lavorativa. Il Disegno di Legge invece fa esplicito riferimento ai pensionati over 65 anni. C’è da augurarsi che il Disegno di Legge venga presto approvato dal Parlamento e cominci a produrre i suoi effetti, dando concretezza al concetto che la formazione non è un momento di evasione, ma un diritto inalienabile della persona. In questa direzione si muove il Progetto adottato dalla Regione Liguria “Sviluppo della società dell’informazione a favore della terza età e coinvolgimento delle fasce giovanili” che è un progetto di insegnamento dell’informatica finanziato dalla Regione, gestito dalle Associazioni di volontariato in collaborazione con Enti di formazione professionale. Esso contiene due novità importanti: è riservato a persone over 60, ma prevede la possibilità di incontri operativi tra adulti frequentanti il corso e giovani studenti i quali svolgano la funzione di tutor, all’interno di un “patto di solidarietà tra le generazioni”. E’ un’iniziativa che merita di essere approfondita sia nelle premesse teoriche, sia nei suoi riflessi pratici. Cosa che l’AUSER non mancherà di fare anche in rapporto all’esperienza che maturerà nel Corso che gestisce a Savona, che è iniziato nei primi giorni di ottobre presso la Scuola professionale provinciale “Varaldo” di Via Famagosta.
Veniamo ora ad una bella iniziativa di carattere culturale e formativo che l’AUSER provinciale ha messo in cantiere: “Un giovedì diverso”.
A partire da giovedì 25 ottobre, dalle ore 15, l’AUSER provinciale darà vita ad una nuova programmazione di incontri culturali a tema, aperti a tutti i cittadini savonesi più o meno giovani. Sarà un programma di “Giovedì Culturali Diversi” perché rappresenteranno una novità: saranno gli stessi cittadini a scegliere di volta in volta il tema dell’incontro diventandone protagonisti. L’iniziativa si propone di coinvolgere i Savonesi in incontri che avranno lo scopo di arricchire le conoscenze su opere letterarie, figurative, espressive che riguardano Savona e la sua Provincia. Ci auguriamo che il progetto susciti interesse e partecipazione.
GIOVEDI’ 25 OTTOBRE – ORE 15,30
SALA RIUNIONI DELLA CAMERA DEL LAVORO
VIA BOITO 9 r
Presentazione del libro
“JENA – VITA DA PARTIGIANO
Testimonianza raccolta e trascritta da
Gianni Toscanl
Magma Edizioni
All’incontro saranno presenti il partigiano
Narciso Vignola
Protagonista del libro e
Gianni Toscani
che ha raccolto le testimonianze
Seguirà un dibattito con interventi e approfondimenti sul tema
Chi è Narciso Vignola?
Nasce nel 1928 da una famiglia numerosa, di origine operaia. Cresce facendo la trafila come tutti i ragazzi dell’epoca nel regime fascista: figlio della lupa, balilla, avanguardista, sino alla caduta del fascismo. Frequenta l’Istituto Commerciale, ma non riesce ad ultimare gli studi a causa delle circostanze avversa connesse con la guerra in corso. E’ costretto a cercarsi un lavoro. Lo trova presso le officine meccaniche “Dotta e Venè”.
Nel ’43 entra in contatto con la Resistenza cittadina collaborando ad azioni di propaganda antifascista. Nel ’44, per sottrarsi all’arresto, con altri compagni sale in montagna con i partigiani. Rientra a Savona nel maggio 1945, alla fine della Lotta di Liberazione. Ha impegnato la sua vita militando nelle file del P.C.I. e nel Sindacato C.G.I.L. A tutt’oggi è un dirigente del Sindacato Pensionati S.P.I.
Auser Savona