LETTERA APERTA AL SINDACO BERRUTI E AL PREFETTO FREDIANI A Savona non c’è spazio per i caravan del Luna Park Ogni anno un’estenuante trattativa con il Comune

SAVONA LA STAMPA I giostrai protestano per la mancanza di un’area destinata al Luna Park e alla carovana degli operatori. Come accade ormai da molti anni, i giostrai hanno preso contatti con il Comune per organizzare il Luna Park del periodo di Natale. Purtroppo Savona non trova terreni da mettere a disposizione dello spettacolo viaggiante e di anno in anno il numero delle attrazioni si è ridotto sempre più. Ora il Comune ha difficoltà a individuare un’area per ospitare le carovane dei giostrai. Quindi due volte l’anno si apre la discussione su dove sistemare i giostrai. Il presidente provinciale Piero Piccaluga ha così deciso di scrivere a sindaco e prefetto: «Come abbiamo segnalato più volte negli anni precedenti, ci permettiamo di rammentare la necessità di predisporre un’area attrezzata per le carovane. Non siamo infatti in grado di far fronte al canone di 15 mila euro pagato l’anno scorso per le aree accanto al tribunale. Da mesi abbiamo avviato i contatti con l’amministrazione senza ottenere risposte certe. Ci era stata ad esempio prospettata l’ipotesi che le carovane venissero ospitate dalle Opere sociali nei terreni degli Orti Folconi. Se queta soluzione non dovesse concretizzarsi, chiediamo la disponibilità delle aree di Legino o la zona limitrofa alla piscina di corso Colombo. Ricordiamo ad ogni modo che secondo la legge carovane e attrezzature fanno parte dello spettacolo viaggiante e quindi è compito dell’amministrazione trovare un’adeguata sistemazione, come avviene regolarmente in ogni altra città che ospita il Luna Park». Gli operatori invitano inoltre l’amministrazione a decidere rapidamente in modo da poter iscrivere i figli nelle scuole più vicini alle aree che ospiteranno le carovane e predisporre gli attacchi di luce e acqua potabile.