ESERCENTI
E ARTIGIANI MOLTIPLICANO LE INIZIATIVE LA STAMPA
Il quartiere
Santuario si rilancia
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[FIRMA]IVO PASTORINO
SAVONA
Il Santuario non è solo un’importante realtà religiosa, con
secoli di storia alle spalle e una bella basilica che custodisce
eccezionali testimonianze di fede e d’arte, ma anche un
quartiere cittadino che da qualche tempo è impegnato a darsi una
fisionomia precisa nell’ambito delle realtà periferiche del
capoluogo. Santuario insomma vuole sottrarsi alle negatività di
un isolamento alimentato solo dai 15 chilometri circa che lo
separano dal centro città.
In questi giorni la gente del Santuario ha fornito prova di
queste sue aspirazioni costituendo, tra commercianti e artigiani
del borgo, il primo comitato per l’adesione all’Ascom di Savona.
Il comitato è presieduto da Patrizia Ovario e del Consiglio
direttivo, che ha già predisposto un proprio statuto interno,
fanno parte Francesca Lessi, Olimpia Violante e Romina Molinari.
«Questi esercenti- commenta soddisfatto Fiorenzo Ghiso,
presidente dell’Ascom savonese - hanno ritrovato nell’Ascom un
vero e proprio punto di riferimento e di forza per le loro
iniziative».
Tra le prime a essere state prese in esame figurano quelle di
poter installare sulla piazza antistante la Basilica nuovi punti
luce e addobbare a dicembre un grande albero di Natale, oltre a
organizzare numerose manifestazioni natalizie.
In questi ultimi anni Comune, Diocesi e Opere Sociali hanno
concordemente dato vita a varie iniziative capaci di valorizzare
sotto ogni punto di vista il Santuario di Nostra Signora della
Misericordia.
Di recente, per di più, si è registrata un’altra importante
«conquista»: quello savonese è diventato a tutti gli effetti il
Santuario delle confraternite italiane. Lo ha deciso l’assemblea
generale della Confederazione delle confraternite, organismo che
raggruppa ben duemila gruppi di tutta Italia. E ora c’è da
attendersi un «surplus» d’interesse verso la frazione e la
basilica della valle del Letimbro.
Non solo, ma di recente sono ultimati importanti lavori di
trasformazione, a cura dell’Asl 2 del Savonese, del monumentale
ex ospizio che si affaccia sulla piazza e che è stato
trasformato in un moderno centro di riabilitazione. Una
struttura sanitaria d’avanguardia che non mancherà di diventare
a sua volta polo d’attrazione per parenti e visitatori dei
degenti e quindi a far aumentare sensibilmente il numero dei
frequentatori del Santuario. |
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