22 Settembre 2007 LA STAMPA
PIETRA LIGURE NEL MIRINO ANCHE ORDINE
PUBBLICO E SANITA’
“La Liguria
rischia l’isolamento”
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PIETRA LIGURE
«La Liguria e la provincia di Savona in particolare sono
abbandonate a se stesse». A fare la denuncia «politica» è il
parlamentare di Forza Italia, Enrico Nan, che dal suo nuovo
ufficio, in via Aurelia a Pietra, lancia strali contro il centro
sinistra a tutti i livelli.
Esordisce: «Esprimo una gran preoccupazione perchè è sotto gli
occhi di tutti quanto la nostra regione sia in stato di
abbandono. La Liguria non ha un ministro e si è vista la fine
fatta dal terzo valico. Ma la situazione più pesante è proprio
in provincia di Savona che è fortemente penalizzata. Esempi? Il
primo lotto per lo spostamento e raddoppio a monte della
Ferrovia si è fermato. Non ci sono più i soldi per il secondo
lotto anche se, come ha ammesso a La Stampa lo stesso presidente
Claudio Burlando, era già stato finanziato dal nostro governo
Berlusconi. E’ inoltre saltato il volo Albenga-Roma e Protezione
civile ha perso la localizzazione a Villanova di un Canadair
portato dal nostro lavoro».
Secondo Nan ci sono altri problemi d’isolamento. Aggiunge: «Non
esiste più l’Eurostar che partiva da Savona e il volo
Genova-Londra che aveva una grande valenza turistica». Aggiunge
il parlamentare di Forza Italia: «Per non parlare poi del
declassamento dei nostri ospedali, in particolare del Santa
Corona di Pietra e del nosocomio di Cairo. Ad Albenga, inoltre,
sta ritornando la prostituzione. Basta verificarlo. La le colpe
sono anche della Provincia che litiga e gioca allo scarica
barile sulla discarica della Filippa senza trovare soluzioni.
Una Provincia priva d’iniziativa politica che ha solo un ruolo
burocratico e naviga a vista».
Nan spiega «cosa si deve fare» per cambiare le cose. Termina:
«Ci vuole una forte responsabilità da parte di tutti. I problemi
devono essere messi davanti agli interessi di schieramento. Si
deve andare verso un ‘’tavolo istituzionale’’, su questi ed
altri temi, che devono essere affrontati a livello regionale e
provinciale. Siamo di fronte ad una legge Finanziaria difficile.
E’ il momento di agire. Noi diamo disponibilità e ci prenderemo
la nostra responsabilità. Ognuno deve restare nella sua
autonomia politica, ma ci si deve far carico dei problemi
soprattutto perchè siamo in una provincia debolissima». Nan
conclude confermando il suo giudizio negativo sulla Provincia e
ricorda che «fra pochi mesi si inizierà a parlare delle prossime
elezioni».\ |
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