INIZIATIVA CONTRO IL RISCHIO INFORTUNI  LA STAMPA
Sicurezza e cantieri la protesta dei portuali
Savona, disagi ai varchi dello scalo per il volantinaggio
Qualche disagio, «involontario e inevitabile» precisano al sindacato, ha caratterizzato ieri mattina l’azione di volantinaggio organizzata ai cancelli del porto di Savona-Vado per evidenziare l’esigenza di rigorose misure di sicurezza così da evitare infortuni ai lavoratori portuali a causa della forte presenza di cantieri edili nell’ambito dello scalo.
Le segreterie Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, unitamente ai delegati sindacali delle aziende del porto, hanno sottoposto all’Autorità portuale e agli enti preposti una serie di punti tesi a migliorare le condizioni di sicurezza e dell’ambiente di lavoro e a tutela dei lavoratori. Nell’occasione hanno sottolineato come tutti gli interventi di prevenzione, sia di sicurezza sia ambientali, debbano considerare il porto come unico ambiente di lavoro. Occorre trovare o potenziare, strumenti in grado di intervenire tempestivamente, sia nella valutazione sia nell’emergenza, a fronte di un’operatività portuale che si svolge ormai su 364 giorni l’anno per 24 ore al giorno e che necessita di risposte immediate. «Quanto sopra -è stato detto durante l’assembela di fronte ai cancelli del porto - è oltremodo aggravato dalla presenza di numerosi cantieri, presenza che resterà ancora per molti anni, complicando sia la viabilità portuale sia le condizioni ambientali. Si è insistito sulla necessità di risposte concrete e tempestive». Le ripercussioni sul traffico in città si sono fatte sentire in modo particolare essendo quella di ieri giornata di mercato, con l’area parcheggio di piazza del popolo interamente occupata dalle bancarelle, con effetti negativi sulla viabilità cittadina per effetto di quanti si muovono in cerca di un posto auto.