Torri antincendio, indagine della procura IL SECOLOXIX
albissola, presidi di protezione civile o abitazioni?
Nel mirino la prima struttura realizzata delle quattro previste. Possono essere costruite in deroga a tutti i vincoli

19/07/2007
ORA per le torri "antincendio" di Albissola è scattata un'inchiesta penale. La Procura l'altro ieri ha ricevuto dai vigili urbani parte della documentazione riguardante l'iter amministrativo per la creazione dei "presidi di servizio per avvistare gli incendi e coordinare le operazioni di spegnimento" (questo lo scopo delle torri-abitazioni). Il resto di carte e documentazione verrà acquisito nelle prossime ore presso gli uffici comunali stessi. Al momento il fascicolo è senza indagati né ipotesi di reato ma la polizia giudiziaria ha già ascoltato i vigili e presto completerà gli accertamenti per sviscerare non tanto l'aspetto urbanistico-edilizio quanto la regolarità della convenzione che il Comune ha predisposto con i proprietari privati. Trattandosi di strutture di servizio (al momento ne è sorta solo una ma un'altra ha già il via libera e in tutto ne sono previste quattro) sorgono in deroga a tutti i vincoli paesaggistici ma sono anche case private (di tre piani più uno seminterrato, circa 110 metrin tutto) di cui è difficile ipotizzare un uso pubblico. E' questa la contraddizione che fa nascere i dubbi e l'indagine. Il proprietario dell'unica torre già sorta è tra l'altro un noto artista, Adriano Bocca, che però annuncia di essersi rivolto a uno studio legale per farsi tutelare dopo il fiume di parole a sproposito su questa vicenda. «No comment - dice Bocca - non parlo perché ogni parola è delicata, ho la coscienza più che pulita e a posto, parleranno gli atti».
Il caso sta tra l'altro infiammando anche la contesa politica di Albissola Marina. I gruppi di opposizione avevano già segnalato il problema, ma la questione è diventata un caso dopo l'intervento dell'architetto Franco Lorenzani, direttore del Dipartimento di pianificazione territoriale della Regione, sollecitato dai Verdi. Lorenzani ha inviato al sindaco di Albissola un parere negativo sulla torre di località Scoglio (quella di Bocca), alle spalle delle Collette, sottolineando che "la torre ancorché si definisca torre di presidio è di fatto una residenza privata. Il progetto in parola sembra pertanto privo dei requisiti sostanziali richiesti dal Puc». La Regione ha inoltre invitato il Comune a rifare il regolamento per non consentire "un uso strumentale della norma". «E nell'ultimo consiglio la maggioranza si è spaccata - spiegano i consiglieri di minoranza Silvestro, Chiarbonello, Gervasio, Bonino e Licheri -, perché Raffaella Dorati e Marta Peluffo si sono astenute per far sì che l'ufficio tecnico rimettesse in discussione la questione».
D. Frec.
G. Vac.