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DA LUNEDÌ parte il nuovo servizio di trasporto pubblico
sperimentale "Una riviera, un autobus", gestito
unitariamente dalle due società operanti sul territorio
savonese, Acts e Sar. Nella sostanza, il percorso tra Savona
ed Andora verrà gestito dalle due aziende come se fosse
un'unica tratta. Unificati i titoli di viaggio (cioè i
biglietti) ed anche i percorsi degli autobus (anche se su
questo aspetto non manca già qualche polemica, si veda il
box a lato). E' questo il primo passo - per ora sperimentale
- per l'unificazione dei bacini di utenza. L'obiettivo
finale - esplicitato dal presidente di Acts Paolo Marson - è
di «arrivare ad un'unica impresa attiva in ambito
provinciale, e non solo provinciale. In quale forma, lo
vedremo».
L'assessore provinciale alla viabilità e trasporti Pierluigi
Pesce ha definito questa iniziativa «un momento storico, il
frutto di una riorganizzazione complessa. Ci siamo
preoccupati che l'utenza non abbia disagi, se all'inizio ci
sarà qualche sbavatura speriamo nella loro comprensione».
Il presidente di Sar Tpl, Franco Maria Zunino, ha invece
sottolineato l'importanza del «comune volere» che le due
aziende hanno messo in mostra negli ultimi anni: «Sono
imprese, fanno gestite in maniera imprenditoriale, i soldi
sono dei cittadini che sono i nostri "azionisti" e ai quali
dobbiamo rendere conto». Marson, dal canto suo, ha
sottolineato la necessità di «ristrutturare l'azienda in
modo efficientista: quest'operazione si inserisce in questa
linea». Aggiunge: «Si tratta di applicare la supervisione
della mano pubblica, ma con criteri di efficienza economica:
dove prima c'era competizione, oggi gestiamo il servizio in
comune».
La linea verrà sdoppiata in due tratte: la prima da Andora
ad Albenga, la seconda da Albenga a Savona.
Con l'avvio di "Una Riviera, un autobus", Acts vedrà
scendere le corse giornaliere sulla linea litoranea da 64 a
39: «La soluzione - spiegano in Provincia - consentirà
all'azienda di attuare un "reinvestimento" dei chilometri
effettuati in meno sulla fascia costiera per svolgere
servizi migliorativi ed integrativo».
In particolare, l'azienda annuncia che verranno incrementati
alcuni servizi extraurbani (Spotorno-Vezzi, Altare-Cabur e
Lavagnola-Marmorassi per 30 mila chilometri all'anno).
Inoltre, appena sarà possibile, verrà spostato il capolinea
di Porto Vado con la modifica della linea 6 e il
potenzialmento del collegamento con Sant'Ermete, per altri
60 mila chilometri all'anno. Inoltre, annuncia Acts,
verranno inserite negli orari stabili le linee scolastiche
urbane e extraurbane per altri 30 mila chilometri annui.
Ancora, verranno inserite negli orari stabili le cosiddette
"corse dirette", per ulteriori 100 mila chilometri all'anno.
Infine, è atteso per settembre il rafforzamento delle corse
sul tratto della linea 9 Savona-Quiliano.
An. Gran.
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