TRUCIOLI SAVONESI
spazio di riflessione per Savona e dintorni

 

INTEGRAZIONE ALLA POSIZIONE DELLA CUBTRASPORTI SAVONESE SUL PROTOCOLLO D’INTESA DEL 11/12/06 IN MATERIA DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE NELLA PROVINCIA DI SAVONA

 

 

In data 27 aprile 2007, al termine dell’incontro tra le aziende, l’RSU ed i vari sindacati dei lavoratori del settore, l’assessore ai Trasporti della Provincia di Savona ha preso atto dell’impossibilità di proseguire nella operazione di razionalizzazione (leggi sostanziale riduzione) delle corse sulla linea Savona-Andora, unico punto realmente concreto di un piano industriale, quello presentato dalla neonata società ARCA,  tanto puntiglioso nel ricordare gli obiettivi programmatici elaborati da altri (vedi puntuale riproposizione degli obiettivi della Legge Reg. 31/98), quanto vago nell’indicare le modalità ed i tempi per concretizzarli - a causa dell’opposizione da parte delle varie OOSS. 

È stata così formalizzata la rottura del cosiddetto “tavolo Tecnico”, della quale la CUBTrasporti prende atto con soddisfazione, essendosi pronunciata contro ogni ipotesi di applicazione di qualunque forma di “razionalizzazione” che non fosse contestuale all’applicazione di un vero piano di rilancio del trasporto pubblico sul territorio.

Valutiamo pertanto positivamente  la scelta operata in quest’occasione da parte delle altre sigle sindacali di non accettare la politica dei due tempi (prima pagate un prezzo poi forse vedremo come compensarlo) e, nel richiamare la nostra posizione espressa nel documento del 9 marzo 2007,  cogliamo l’occasione per ribadire la nostra ferma contrarietà a qualunque piano che, in nome di una presunta “razionalizzazione”, preveda riduzioni di corse o di organici.

 

L’INCREMENTO DEL TRASPORTO PUBBLICO NON PUÒ PASSARE ATTRAVERSO UNA SUA RIDUZIONE!

 

Per una politica mirata ad aumentare l’utilizzo del servizio pubblico sono necessari, a nostro avviso, ben altri strumenti, quali, ad esempio:

  • l’aumento delle corse;
  • la diminuzione del costo del biglietto o quantomeno l’aumento della sua durata temporanea;
  • una reale integrazione con auto e treni in arrivo soprattutto nei periodi “caldi”;
  • l’attivazione di servizi “flessibili” legati alla individuazione di aree di parcheggio di interscambio decentrate;
  • martellanti campagne di informazione e di pubblicizzazione dei servizi offerti, effettuate sia in loco che presso le agenzie di viaggi e le apt delle regioni limitrofe;

nella chiara consapevolezza che se tali misure non dovessero essere simultanee perderebbero inevitabilmente di efficacia.

Se è vero, quindi, che sulla linea Savona-Andora vi sono problemi legati al traffico o alla sovrapposizione di orari, potranno essere affrontati e risolti senza costi per i lavoratori e per l’utenza solo nell’ottica di un rafforzamento del TPL e nel quadro di un progetto complessivo riguardante l’intero bacino di utenza.

 

Savona, 30 Aprile 2007                                                                CUBTRASPORTI SAVONA