Pace a Celle sul cantiere della discordia IL SECOLOXIX
l'impresa ridimensiona i volumi
Accordo tra la procura e gli avvocati difensori della LigurCelle che pagherą un'oblazione di circa 10 mila euro per le irregolaritą


18/05/2007
A UN ANNO esatto dalla sentenza del Riesame che ha dissequestrato il cantiere della LigurCelle (dissequestro che ha segnato il "pareggio" della Difesa dopo l'1-0 della Procura con il sequestro), sulla contestatissima lottizzazione di Celle Ligure (240 box e una palazzina con alloggi) sembra finalmente calato il sereno.
E' di queste ore la notizia che tra la Procura e la difesa č stato raggiunto una sorta di accordo che permetterą di evitare altri strascichi giudiziari e chiudere il tormentone.
L'accordo prevede che la LigurCelle demolisca una punta dell'edificio che tanti cellesi considerano "ecomostro" rinunciando ad un paio di appartamenti e qualche box, e la Procura accetti il pagamento di un'oblazione da parte dell'impresa (un'ammenda) come atto che sana l'irregolaritą edilizia contestata. Oblazione nell'ordine di quasi 10 mila euro.
Una soluzione di compromesso che permetterą alla ditta di completare l'iter della lottizzazione e alla Procura di non soccombere raggiungendo il suo scopo di contenere nei limiti stabiliti la struttura.
Il vantaggio, per tutti, č non prolungare oltre i tempi in ricorsi in Cassazione, spese legale e consulenze.
Merito di questo accordo č dei legali difensori della LigurCelle (Mazzitelli e Gaggero) che nonostante la vittoria nel Riesame (il dissequestro del cantiere li metteva in una posizione di grande vantaggio), avrebbero operato un'azione di convincimento sull'impresa per fare dietrofront rispetto ad alcune misure dell'edificio pur di chiudere la partita penale (la Procura aveva annunciato il ricorso in Cassazione contro la decisione del Riesame di rimuovere i sigilli).
D. Frec.