DOMENICA, 15 APRILE 2007 La Repubblica |
LO SPETTACOLO |
Caso Telecom, Garrone, l´Affresco di Piano: il comico infiamma la platea sui temi a lui più cari |
Grillo scatenato esalta il Palasport "Mandatemi di fronte a Tronchetti" |
LUCA IACCARINO |
«Che falsi che siete!». Esordisce nel suo stile il profeta in patria Beppe Grillo in un Palasport della Fiera gremitissimo. «Appartengo a questa città anima e corpo. Ci sono nato, ci sono vissuto. Probabilmente ci morirò. Il più tardi possibile»: è un incipit tutto ligure quello della prima serata cittadina - si replica stasera - del nuovo tour "Reset". Perché Reset? «Perché tutto quello che sapete è falso, bisogna ricominciare da zero. E la verità chi la sa? La so io». Boato. Il pubblico di Grillo è così, lo adora anche quando gioca a fare lo sbruffone. E lui se lo coccola, condendo lo spettacolo con abbondante salsa rivierasca. Parte dal passato: «Siamo stati i più grandi, i più cattivi, i più spietati, i più intelligenti. Abbiamo inventato tutto. Compresi i debiti». Arriva dove ci si aspettava, al presente, anzi al presidente: Garrone. Al nome dell´industriale il pubblico reagisce con una selva di fischi, schierandosi naturalmente col comico nella guerra via carta che lo sta contrapponendo al presidente della Sampdoria che ha minacciato di querelarlo. «Non fischiate! Non fischiate, per carità: che poi dice che vi aizzo. E dire che l´ho pure invitato cortesemente su questo palco per dire la sua» dice. Ma Garrone è la punta dell´iceberg. E non c´era bisogno d´un nuovo spunto per permettere a Grillo di dedicarsi al proprio tema più caro: l´energia. Fonti rinnovabili, biocarburanti, industria, futuro sono i suoi argomenti preferiti da anni, ma non ne mancano altri che toccano la Liguria da vicino come la cementificazione: «E tutti questi lavori? L´affresco di Renzo Piano, un nuovo porticciolo ogni cinque chilometri su tutta la costa, parcheggi ovunque. Quante macchine, quante barche dovremo comprarci per riempirli?». Ogni pausa, ogni sorriso, ogni ammicco il pubblico va in visibilio, complice. È questo il popolo che fa la forza di Grillo, che rende il suo blog www. beppegrillo. it uno dei cinque siti più visitati al mondo; è questo l´esercito che lo segue nelle sue battaglie, la più fresca delle quali è quella contro Telecom. Dopo anni di guerra con l´azienda condotta da Tronchetti Provera, Grillo oggi vuole prendersi una soddisfazione: «Avete azioni Telecom? Delegatemi all´assemblea degli azionisti. Fatemi togliere una soddisfazione. Fatemi mandare a casa un po´ di gente. Fatemi godere». Chi sia interessato, sul sito trova il modulo per mandare Grillo in Cda. E peccato là non si possa assistere allo spettacolo. Perché - c´è da scommetterci - sarà uno spettacolo |