VADO L.VASCONI
BOCCIA IL POTENZIAMENTO DELLA CENTRALE “No al terzo gruppo a carbone” LA STAMPA |
|
«L’intenzione di Tirreno Power
di realizzare un terzo gruppo a carbone nella centrale di Vado –
Quiliano, non soltanto è in contrasto con la volontà dei cittadini e dei
consigli comunali della zona, ma anche con il piano energetico regionale
che vede la produzione di energia come servizio e non come attività di
produzione industriale». Con queste parole il presidente della
commissione Ambiente della Regione, Carlo Vasconi boccia un ulteriore
potenziamento del sito di Quiliano - Vado Aggiunge il consigliere regionale dei Verdi: «Oltre a considerazioni di carattere ambientale e sanitario ci chiediamo quale necessità ci sia di questo potenziamento quando la produzione di energia ligure è più del doppio di quella necessaria ai cittadini e alle aziende». E’ dei giorni scorsi,( 7 marzo), il via libera da parte della giunta regionale e dell’assessore all’Ambiente, Franco Zunino, ad un’indagine epidemiologica sulle cause di mortalità da inquinamento nei 68 Comuni della Provincia di Savona,e nelle cinque circoscrizioni savonesi. Si tratta di un’analisi in due fasi, dalla durata di 4 mesi ciascuna, per complessivi otto di lavoro, ed un costo per la Regione Liguria che l’ha, di recente, commissionata, alla sede genovese dell’Ist, l’istituto nazionale per la ricerca sul cancro, pari a 37 mila euro. Uno studio che sarà la prosecuzione di un altro analogo, commmissionato nel periodo 1988- 98, fortemente voluto ed auspicato non soltanto dagli ambientalisti savonesi, ma anche dai consigli comunali di Vado Ligure, Quiliano, Spotorno. |