Cinquanta milioni per dimenticare l'Aurelia bis  IL SECOLOXIX
progetto accantonato
Il sindaco: «Li utilizzeremo per il tunnel della Torrettae per collegare in galleria via Scotto a via Falletti»
RECITATO il de profundis sull'Aurelia Bis, ecco pronto un pacchetto di provvedimenti da 50 milioni di euro per scioglieri i nodi della viabilità savonese. A grandi linee sono stati indicati nel documento "del sindaco" sulla Margonara, ma Berruti va oltre. «Vogliamo chiudere l'iter dei progetti e avere i finanziamenti in tasca entro la fine di questi ciclo amministrativo». All'Acts verrà affidato uno studio per rivedere metodi e mezzi del trasporto pubblico nell'ambito di questa rivoluzione della viabilità cittadina.
L'impegno è forte e vincolante, Berruti lo sa. «I 400 milioni di euro che servono per l'Aurelia bis, con gli attuali chiari di luna della finanza pubblica, chissà quando mai ci saranno. Il pacchetto di iniziative che abbiamo immaginato di varare ha una portata economica ben minore: 50 milioni di euro. E siamo convinti di poterli trovare». Dove Berruti non lo dice, per non «turbare» trattative ancora in corso, ma il quadro di riferimento è chiaro e guarda verso l'Anas e verso la Regione.
«Il tratto Savona-Albissola - argomenta il sindaco - è assai tormentato già oggi. I flussi che potrà produrre il porto incrementerà i dati di pochi punti percentuali. Lì c'è un problema già oggi, quello è un freno allo sviluppo del territorio e sarà un freno alle possibilità di sviluppo che il porto potrà portare con sè. Per questo ci siamo impegnati in prima persona ad affrontarlo in maniera risolutiva». Come si diceva, il pacchetto complesivo di provvedimenti ha un ordine di grandezza di 50 milioni di euro.
Trai i dieci e i quindici serviranno per interrare l'Aurelia nel tratto tra la Torretta e via Gramsci: «Vedremo, anche con l'Autorità portuale, se dovremo fermarci dopo la Camera di Commercio o se potremo arrivare sino al nuovo svincolo portuale». Aggiunge Berruti: «Il sogno è quello di liberare tutto, di collegare la darsena alla città. Gli uffici stanno valutando le varie possibilità». Tra i venti e i venticinque milioni costerebbe invece l'intervento che riguarda l'unico lotto dell'Aurelia bis ritenuto praticabile: da via Scotto, utilizzando l'ex scavo ferroviario già esistente, in tunnel sino a via Falletti e di qui, ancora, con un tunnel artificiale sino a piazza del Popolo. E viceversa. Da quantificare resta il costo della cremagliera Aurelia-ospedale San Paolo. «Il tutto questo - conclude il sindaco - dovrà andare ad inserirsi un più razionale e diffuso utilizzo dei mezzi pubblici, da integrare con le novità che stiamo pensando. All'Acts affideremo uno studio in proposito».
An. Gran.