La bocciatura  LA STAMPA
Il bilancio del Comune non piace  ai consiglieri delle Circoscrizioni
  La lunga maratona sul bilancio del Comune che si concluderà mercoledì pomeriggio con il voto in Consiglio non è partita sotto i migliori auspici. In V Circoscrizione, l’unica dove governa il centrodestra, il documento di programmazione del Comune è stato bocciato con 3 voti a favore (centrosinistra) e 7 contrari (Casa delle libertà, Noi per Savona e A Sinistra per Savona). In I Circoscrizione dove la sinistra è invece al governo con il presidente Roberto Ulivi, c’è stato un astenuto, mentre i voti a favore sono stati 6 e quelli contrari 4. In entrambi i Consigli circoscrizionali, l’esito è stato molto sofferto perchè gli organi di decentramento contestano che alle Circoscrizioni siano stati sottratti i fondi per gli interventi sul patrimonio (un capitolo di spesa che serviva per interventi di manutenzione e piccoli lavori). I fondi sono passati dalle Circoscrizioni all’ufficio dell’assessore al Decentramento Franco Lirosi. I due Consigli circoscrizionali hanno lamentato il fatto che in campagna elettorale il sindaco avesse fatto propaganda utilizzando lo slogan «la città dei quartieri». Ora le Circoscrizioni temono che l’amministrazione abbia cambiato registro decidendo di sottrarre agli organi di decentramento quel minimo di autonomia che consentiva loro di effettuare almeno gli interventi di manutenzione.