PROTESTA  La Repubblica
 
Raccolta di firme contro i progetti da realizzare nell´ex area Italsider. Protesta anche Freccero
 
"Basta cemento a Savona" un appello a Beppe Grillo
MARCO PREVE

C´È ANCHE CARLO FRECCERO - autore ed esperto di televisione già direttore di rete a Rai e Mediaset - tra i firmatari dell´appello anti - cemento indirizzato a Beppe Grillo, che mette nel mirino gli interventi urbanistici di quella che viene definita la "grosse koalition" savonese. Ovvero, il compatto fronte comune creato da amministratori del centro sinistra, oppositori del centro destra, imprenditori, associazione industriali e autorità portuale, che ha trasformato l´area portuale della Torretta in una mini Manhattan con grattacieli griffati. Entro fine mese il consiglio comunale dovrà pronunciarsi sul progetto - anzi sull´idea, perché l´unico progetto formalizzato per ora è un altro - della torre alta 120 metri dell´architetto Fuksas con annesso porto turistico, previsti nella zona della Margonara al confine con Albissola Mare.
Ma se la puntura di spillo, come lo stesso professionista definisce la sua opera - puntura che al committente, il genovese Giovanni Gambardella, costerà circa un milione e mezzo di parcella - è ancora da venire, le ruspe sono già al lavoro sull´area che fino a pochi mesi fa ospitava lo stabilimento dell´ex Italsider, ceduto nei primi ani ‘90 ad un gruppo di privati per 9 miliardi di lire. Su questi terreni sta nascendo il secondo progetto dell´architetto catalano Bofill. Il primo era la torre Orsero, il grattacielo, già completato, voluto dallo scomparso Raffaello Orsero, grande importatore di frutta.
Il secondo passo sarà la realizzazione del cosiddetto "crescent" ossia un enorme palazzo di sette piani a semicerchio. «Una quinta di cemento alta come le torri della città e lunga 150 metri oscurerà per sempre il cielo del vecchio porto della Torretta separandolo come un coltello dalla storica fortezza del Priamar» scrivono a Grillo i firmatari dell´appello chiedendo al comico genovese che, attraverso il suo seguitissimo blog, dia voce alla loro indignazione.
Con Freccero firmano l´appello comparso su alcuni siti (uominiliberi. eu, frequentatissima e sempre aggiornata piazza di dibattito politico on line, e arcoiris. tv) esponenti savonesi del mondo della cultura e delle professioni, come il critico cinematografico e autore Tatti Sanguineti, e con lui Silvio Riolfo Marengo, Mario Molinari e Mimmo Lombezzi, Augusta Molinari, Luca Urbinati e tanti altri.
Nonostante critiche e dissensi sono molti i savonesi che non vedono l´ora di poter acquistare un appartamento con vista porto. Tra questi - e il caso ha suscitato qualche perplessità di natura etica - anche l´assessore comunale Rosario Tuvè. Responsabile dell´urbanistica nella giunta Berruti.