Albenga –  Il nuovo rilancio di Albenga? Il sindaco ha le idee chiare: “Servono eventi per catalizzare l’interesse pubblico e dei media“. Promessa rispettata. I giornali e non solo, hanno fatto eco allo spettacolo di Vittorio Sgarbi, ex sottosegretario, sindaco di Salemi, critico d’arte di fama con frequenti trasferte nel savonese,  che viaggia  scortato da due finanzieri, buon conoscitore della storia e dei tesori ingauni. La società che gestisce Palazzo Oddo, tornato ai suoi antichi splendori, si ritrova in deficit di 9 mila euro, causa spese affrontate per lo “Sgarbi show” (vedi….sotto).

I consiglieri comunali Varalli e Passino hanno gridato allo sperpero per la cifra spesa per il soggiorno di Sgarbi, soldi che vanno a pesare in buona parte suoi cittadini, a loro dire. Va bene la promozione e la valorizzazione ai fini turistici del patrimonio storico ingauno, ma in tempi di crisi e ristrettezze per tanti albenganesi e per le casse comunali, una manifestazione di pura “immagine”, con un buco di 9 mila euro, lascia sconcertati.

Un’idea potrebbe comunque rimediare e rivelarsi addirittura producente. Intanto Vittorio Sgarbi, come ha riportato di recente L’Espresso, è uno dei pochi capace di strappare un “piccolo favore” al coriaceo ministro Tremonti , impegnato a ridurre la spesa statale.  Si racconta infatti che Tremonti abbia firmato, nei giorni scorsi, in via del tutto eccezionale e dopo un primo no, il  decreto ministeriale che assegna alla cittadina trapanese di Salemi  1 milione e mezzo di euro per ristrutturare l’ex collegio del Gesuiti. sede del polo museale. Il sindaco Sgarbi ha ammesso con la sua impareggiabile franchezza: “Fossi stato un sindaco qualunque, di certo Giulio non mi avrebbe ascoltato“.

Neppure Rosalia Guarnieri è un sindaco qualunque. Non sarà ancora arrivata alla notorietà nazionale, ma è sulla strada buona. E i giornali locali le danno opportunamente una mano. Un giorno sì e l’altro pure. Purché “dichiari” qualcosa di pregnante per il bene dei suoi cittadini. E nonostante qualche buontempone l’abbia minacciata con lettere.

Non solo. La Guarnieri, siculo-ingauna, potrebbe bussare subito a Sgarbi metta una buona parola e faccia “scucire” un po’ di soldi per il rilancio di Albenga, consentire alla società di Palazzo Oddo di non dover tirare il freno, causa deficit.

C’è un’ultima chance. Dopo Sgarbi, ad Albenga si potrebbe invitare Marco Travaglio. Nei giorni scorsi alcuni quotidiani hanno dato notizia che il battagliero e indomabile giornalista (ora a Il Fatto Quotidiano), ha vinto la causa civile in tribunale a Torino. Durante una trasmissione televisiva Sgarbi si rivolse a Travaglio: “Sei un pezzo di m…, te lo ripeto sei un pezzo di m…, te lo ripeto sei un pezzo di m…”.  Sgarbi è stato condannato ad un risarcimento di 35 mila euro e la pubblicazione della sentenza sui quotidiani La Stampa ed Il Corriere della Sera. Marco Travaglio (vedi sotto…notizia di giornale) aveva  chiesto 120 mila euro e la pubblicazione a pagamento su quattro quotidiani.

Perché con un “evento catalizzatore” non si invitano Sgarbi e Travaglio a Palazzo Oddo, chiedendo ad entrambi una pace da scoop? Il sindaco di Salemi non appella la sentenza e con l’accordo di Travaglio versa 35 mila euro ai Servizi Sociali di Albenga. Sarebbe un bella notizia, di grande interesse pubblico. E metterebbe a tacere i Varalli e i Passino.

R.T.