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email della settimana/ Da Imperia un cittadino ci segnala un disagio ed avanza una proposta

Un euro a bolletta dell'acqua

contro i danni da rotture

Polizza per 150 mila utenti dell'azienda Amat. Cercasi politico che si faccia carico del problema  


Cara redazione di Trucioli Savonesi, pubblicate spesso notizie molto interessanti, utili. E visto che ci sono anche cittadini-lettori che collaborano, vorrei esporre un mio consiglio che ritengo assai propositivo per la comunità imperiese.

Mi faccio, diciamo, portavoce del suggerimento, disinteressato e direi di ammirevole buon senso, di un funzionario dell' AMAT (acqua potabile ) di Imperia.

Perché non assicurare con polizza assicurativa le rotture di tubazioni private (oltre il contatore) che spesso provocano spese per migliaia di euro? Creano difficoltà a difficoltà per tante famiglie, tanti cittadini, attività commerciali e turistiche?

Contattando più assicurazioni, in modo da creare concorrenza,  se tutti gli utenti sono d’accordo (150.000mila a Imperia) si potrebbe pagare una "fesseria" (1 euro) a bolletta e saremmo tutti assicurati. Qualcuno però deve iniziare.

Vi chiedo se è possibile divulgare questa proposta, se lo ritenete interessante.

Grazie e saluti, Franco.

 

 

Risponde la redazione.

 

Le istanze dei cittadini hanno un preciso destinatario, gli eletti nei Comuni, nelle Province, in Regione, al Parlamento.

Il tema, sollevato dal signor Franco, titolare di un agriturismo imperiese, non ha bisogno di commenti. Intanto non è una richiesta di contributi, di denaro pubblico, una lamentela. E' un suggerimento operativo che potrebbe essere colto al volo, fatto proprio, ad iniziare da chi avrà la responsabilità di amministrare il Comune di Imperia dopo il 7 giugno ed in futuro la Provincia.

Tra i candidati ci sono giovani, ci sono donne, ci sono anche persone animate prima di tutto da spirito di servizio. E' a costoro che "giriamo" la proposta del lettore.

Chi opera per il bene comune non ha bisogno di fare il primo della classe, il più bravo. Il merito non ha colore. E' prima di tutto passione vera. Cultura della concretezza. Chissà, dunque, che la segnalazione semplice e stringata del cittadino-elettore imperiese, non trovi porte aperte. Sarebbe una bellissima notizia